Un progetto che guarda al futuro

Nel cuore del Friuli Venezia Giulia, dove le Alpi incontrano il mare Adriatico, sta prendendo forma una rivoluzione silenziosa ma potente: Naturalmente, da latte friulano. Questo progetto non è solo un nuovo nome nel panorama lattiero-caseario, ma un nuovo protagonista pronto a lasciare il suo segno nel settore.

Una tradizione che si rinnova

Immagina una regione dove il latte non è semplicemente un alimento, ma un simbolo di storia e cultura. Qui, 17 aziende pioniere si sono unite per preservare e promuovere i valori che hanno reso il Friuli Venezia Giulia una terra di eccellenza casearia. Parliamo di circa 200 stalle che producono oltre il 20% del latte della Regione; un impegno collettivo che attraversa montagne e pianure, portando avanti una tradizione secolare.

Naturalmente, da latte friulano nasce con l’obiettivo di rafforzare l’identità regionale, promuovendo la sostenibilità economica ed ecologica e rispondendo alle esigenze dei consumatori moderni. Non si tratta solo di mantenere vivo il passato, ma di portarlo con orgoglio nel futuro, combinando antichi saperi e tecniche innovative.

Innovazione e sostenibilità

Il progetto è stato avviato grazie a un finanziamento della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia nel 2022 e da allora non ha smesso di crescere. Al centro dell’iniziativa c’è la produzione di una gamma di prodotti lattiero-caseari di alta qualità, tutti rigorosamente derivati da latte friulano. Dalla montagna alla pianura, il latte verrà trasformato in formaggi, mozzarella, frico e molti altri prodotti, tutti accomunati da una qualità superiore e un’autenticità senza compromessi.

Ma non è tutto: Naturalmente, da latte friulano punta anche alla sostenibilità. Gli investimenti sono stati orientati non solo a migliorare le strutture produttive, ma anche a ridurre l’impatto ambientale delle stesse.

Collaborazione e competitività

La forza del progetto risiede nella collaborazione tra le aziende partecipanti. Ogni azienda, pur mantenendo la propria identità e tradizione, contribuisce al progetto con le proprie risorse e competenze. Questo spirito di squadra non solo migliora la competitività delle singole realtà, ma permette anche di affrontare le sfide del mercato con una voce unita e forte.

Le aziende coinvolte, che lavorano in sinergia per garantire la massima qualità dei prodotti, sono 17: Pradis di Sopra di Clauzetto (PN), Cospalat di Pagnacco (UD), Caseificio Dalla Torre di Pasiano di Pordenone (PN), Caseificio Sociale Alto But di Sutrio (UD), Latteria di Visinale di Pasiano di Pordenone (PN), Latte Vivo di Tavagnacco (UD), Caseificio Valcorno di Coseano (UD), Latteria Sociale di Castions di Strada (UD), Tre Valli di Travesio (PN), Tosoni di Spilimbergo (PN), Latteria Sociale di Muris di Ragogna (UD), Azienda agricola La sisile di Sedegliano (UD), Latteria Sociale di Cividale e delle Valli del Natisone (UD), Caseificio Val Tagliamento di Enemonzo (UD), Milk Gems di Gemona del Friuli (Ud), Cucina di Carnia di Villa Santina (UD) e Cooperative riunite di Ziracco e Remanzacco Ziracco (UD).

Questa unione non è solo strategica, ma anche emotiva: è la dimostrazione che, insieme, si può costruire qualcosa di grande e duraturo.

Un Futuro luminoso

Guardando avanti, Naturalmente, da latte friulano non intende fermarsi qui. Con l’avvio dell’autonoma attività di vendita previsto, la società consortile punta a consolidare ulteriormente la propria presenza sul mercato. Nuove linee di produzione, come quella per il latte fresco e UHT, andranno ad arricchire nei mesi a venire l’offerta.

La strategia è chiara: diversificare e specializzarsi per rimanere competitivi in un mercato in continua evoluzione. E tutto questo senza mai perdere di vista l’obiettivo principale: valorizzare il latte friulano, sostenere l’economia locale e promuovere una cultura casearia che celebra la genuinità e la qualità.

Se sei un appassionato di prodotti caseari e vuoi sostenere una realtà che mette il cuore in ogni goccia di latte, scopri i prodotti Naturalmente, da latte friulano. Li trovi nelle maggiori insegne della grande distribuzione e negli spacci dei nostri soci!

Foto in copertina © Fabrice Gallina

Leave a comment